Come si scrive una tesi?

Come si scrive una tesi? Questa domanda si affaccia, prima o poi, alla mente di tutti gli studenti iscritti a un corso di laurea. I passi da compiere sono vari e occorre iniziare a pensarci prima di aver sostenuto l’ultimo esame.

Bisogna, infatti, tenere a mente come certe tempistiche non sempre dipendano dallo studente e, pertanto, sia opportuno partire con un certo anticipo.

La scelta del titolo della tesi

La scelta del titolo della tesi è una questione sovente sottovalutata. Non sempre gli studenti tengono conto del fatto che la scelta del titolo è una delicata ricerca di equilibrio tra le esigenze del docente e le loro inclinazioni personali.

       Di norma, esiste la possibilità di scegliere tra un titolo di carattere generalistico e uno di natura più particolareggiata e specifica.

       Ciascuna delle due soluzioni ha dei pro e dei contro, ma occorre sottolineare come un titolo generalistico pone molti più rischi di uno specifico.

       Un titolo generalistico, infatti, è inevitabilmente anche generico, ed espone al manifestarsi di varie problematiche:

  • – è già stato trattato da molti;
  • – non consente di essere originali;
  • – induce alla tentazione di copiare o di fare “copia e incolla”;
  • – inoltre, obbliga a trattare argomenti molto vasti e difficilmente gestibili, complicando inutilmente la vita dello studente.

       Non è così, per contro, per un titolo specifico, che per sua natura è limitato e circoscritto. È vero che questo può obbligare ad approfondimenti, anche significativi, ma sono proprio quegli approfondimenti, quella specificità tematica a conferire valore e singolarità a una tesiUna tesi specifica si distinguerà sempre, in positivo, da una generalistica, mantenendo al tempo stesso circoscritto l’argomento da gestire e dilatandolo verticalmente, dunque in profondità, non orizzontalmente, dunque in estensione.

       Come Tesidilaurea.net, noi consigliamo sempre agli studenti di tenerne conto. Per non parlare del fatto che, con una tesi di argomento specifico fatta bene, è possibile prendere, in sede di esame di laurea, qualche punto in più che con una tesi generalistica, il che davvero non guasta.

La ricerca bibliografica

       Avuto il via libera dal docente sul titolo, il passo successivo è quello del reperimento delle fonti, vale a dire la ricerca bibliografica. È chiaro che tale ricerca può essere svolta direttamente dallo studente oppure essere affidata a noi di Tesidilaurea.net.

       Se lo studente decide di procedere da sé, la ricerca bibliografica deve essere intesa a procurargli tutto il materiale atto alla stesura della tesi.

       Una buona ricerca bibliografica deve essere condotta in parallelo con la struttura di indice che lo studente ha già in testa, in modo da poter organizzare la tesi stessa in 4-5 capitoli e relativi paragrafi.

       A questo proposito Tesidilaurea.net offre sia un servizio di ricerca bibliografica pura e semplice, sia un servizio di predisposizione di un indice, strutturato in capitoli e paragrafi.

       Un terzo servizio è quello della redazione di una “traccia” di tesi, nel senso che allo studente non verrà soltanto reperito il materiale utile alla stesura e redatto un indice suddiviso in capitoli e paragrafi, ma, per ogni capitolo e paragrafo gli saranno indicati quali supporti bibliografici usare per la redazione dei medesimi. A quel punto, lo studente non dovrà fare altro che procedere a una sorta di “stesura guidata”.

       Lo studente può chiedere a Tesidilaurea.net un preventivo per questi tre diversi tipi di servizio, che sono ovviamente solo delle consulenze di “ingresso”, preliminari rispetto a soluzioni più articolate e complete.

La creazione dell’indice della tesi

       Una volta che lo studente ha raccolto tutte le fonti cartacee ed elettroniche che possono essergli utili alla stesura della tesi, è il momento di passare alla redazione dell’indice (prendiamo infatti in considerazione l’ipotesi che l’indice non ci sia già e non sia stato suggerito dal docente).

      Le caratteristiche di fondo dell’indice derivano necessariamente dal materiale bibliografico che si è riusciti a reperire sul tema. Tanto più questo materiale sarà ampio, tanto più la preparazione dell’indice sarà complessa, ma, al tempo stesso, tanto maggiore sarà il livello di approfondimento della tesi.

       Il consiglio di massima che Tesidilaurea.net può dare è quello di organizzare un indice che dal generale proceda verso il particolare, restringendo progressivamente gli argomenti fino ad arrivare ad alcuni capitoli centrali, sui quali concentrare e focalizzare l’analisi.

       Il numero dei capitoli è naturalmente correlato alla lunghezza della tesi, ma è chiaro che una tesina triennale di 30-50 pagine avrà certamente un numero di capitoli inferiore a quello di una tesi magistrale lunga più del doppio.

       In base a un’esperienza ormai quarantennale, Tesidilaurea.net può dire che la ripartizione della tesi in capitoli, anche quando questi ultimi sono molti, è decisamente più semplice della ripartizione di ogni singolo capitolo in paragrafi. Questo perché, per poter organizzare dei paragrafi ben strutturati, occorre ovviamente un’analisi accurata e approfondita delle fonti.

 Per venire incontro alle esigenze degli studenti che vogliono ridurre i tempi di preparazione della tesi e concentrarsi soltanto sulla scrittura, Tesidilaurea.net offre due servizi specifici, oltre a quello – già più volte citato – di ricerca bibliografica.

Il primo è relativo alla predisposizione di un indice, articolato in capitoli e paragrafi, sulla base del materiale bibliografico raccolto, in modo da far avere rapidamente allo studente quello che sarà il vero e proprio “scheletro” della sua tesi.

       Il secondo è quello dell’organizzazione di una vera e propria “traccia di tesi“, in cui il servizio testé citato sarà corredato dall’indicazione di quali fonti usare per la stesura dei vari capitoli. In tal modo lo studente risulterà notevolmente facilitato nel suo successivo lavoro di stesura, in quanto di fatto non dovrà fare altro che scrivere seguendo quello che, per come è articolato da Tesidilaurea.net, si presenta come il più classico dei “tutorial”.

Come si scrive una tesi? L’avvio della stesura

       Il passo da compiere subito dopo la predisposizione dell’indice (un momento delicato e importante, da cui dipende il successivo, positivo sviluppo della tesi) è quello della lettura e dell’analisi del materiale da utilizzare per scrivere il Capitolo 1. È raro, infatti, che l’Introduzione venga scritta in questa fase e, quando accade, l’impulso arriva sempre dal docente. Lo studente, di norma, la scrive invece a lavoro terminato.

       Il momento dell’avvio della stesura è sempre il più difficile, per lo studente con scarsa esperienza al riguardo. Occorre infatti improvvisarsi autori e non è certo facile.

       Se non si possiede un metodo di scrittura – e non è una peculiarità poi così diffusa – una delle tentazioni più forti, per alcuni quasi irresistibile, è quella del “copia e incolla”, vale a dire quello della costruzione di un testo operata “piluccando” qua e là parti che possano essere più o meno adeguatamente fuse assieme.

       Oggi, però, una pratica del genere è diventata un rischio terribile, in quanto sono sempre più diffusi, nelle università di tutto il mondo, comprese ovviamente quelle italiane, i cosiddetti software antiplagio, vale a dire quei software che sono in grado di individuare tutte le copiature di materiali tratti dalla Rete e di indicarne altresì la provenienza precisa.

       Un tempo, gli studenti più accorti erano in grado di aggirare almeno in parte questo problema operando su libri che non erano stati trasposti in formato elettronico, ma oggi, con il sempre maggior numero di testi che vengono editati in Rete come pubblico dominio o sotto forma di e-book o in altri modi, anche questa soluzione risulta sempre meno valida. 

Come si scrive una tesi? Confidiamo che con questo “tutorial” possa avere le idee più chiare. Per qualsiasi dubbio, non esitare a contattarci.

Scopri FINALMENTE come scrivere la tua tesi di laurea senza intoppi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

TI PUò
INTERESSARE